Tecnologia e organizzazione di classe
Operai e macchine, composizione di classe e tecnologia, lotte e innovazione capitalistica: i due termini sono sempre inscindibili, da osservare nel loro reciproco rapporto. L’estratto che proponiamo, prima parte di Tecnologia e organizzazione di classe di Guido Bianchini, pubblicato nel 1974, è prezioso per mettere a fuoco questa relazione nel processo storico-politico del Novecento, soprattutto dal punto di vista dell’organizzazione di classe: mostra, infatti, come la vicenda politica della catena di montaggio fordista nasca dalla necessità capitalistica di spezzare la forza del ciclo di lotte di classe internazionali del 1917-1921, incentrata sulla capacità dell’operaio professionale di gestire e comandare l’intero processo industriale.